In occasione della celebrazione del 30° anniversario di partenariato tra l’Inca nazionale e l’Associazione Culturale Italo-Brasiliana di Santo André si sono incontrati sabata 13 maggio, a San Paolo, il Presidente dell’Inca Nazionale Michele Pagliaro, il presidente dell’Inca Brasile Nino Galante, i responsabili dei Dipartimenti estero e Immigrazione dell'Inca Nazionale, il Presidente di Itaca, la coordinatrice dell’inca Brasile Ana Serra, Etel Benatti presidente dell’associazione “Italo”, insieme a Paulo Piagentini Presidente del Consiglio Superiore e il vice console di Santo Andre’ Emilio Rigamonti e consorte.

L’associazione, fondata nel 1900, ha sempre avuto l'obiettivo di promuovere la lingua e la cultura italiana ed è ancora oggi un riferimento per progetti sociali e culturali della città brasiliane in cui opera.

Uno degli obiettivi principali della Società Culturale Italo-Brasiliana di Santo André è quello di affiancare la comunità italiana per le grandi sfide e difficoltà che gli immigrati hanno affrontato al loro arrivo in terra brasiliana. La collaborazione tra le due strutture ha riguardato molteplici aspetti di tutela e assistenza agli italiani in Brasile e ha visto il loro coinvolgimento in molteplici, importanti e significative iniziative di cooperazione e solidarietà.

Il Presidente dell'Inca ha colto l’occasione per sottolineare  il ruolo del patronato e di come garantisce nei diversi paesi l’assistenza e la tutela verso i nostri connazionali. L'incontro è stato anche l’occasione per delineare l’impegno e le nuove attività dell’associazione transnazionale dell’Inca “Itaca” che assiste insieme al Patronato della Cgil i nostri connazionali per rispondere alle esigenze della nuova mobilità anche con iniziative di carattere sociale e culturale.