Si è svolto in Marocco l’evento di chiusura del Progetto Form@2, volto a facilitare i ricongiungimenti familiari dei migranti. Presenti all’evento, oltre all'Inca nazionale, capofila del progetto, Elisa Filippetti della Direzione Generale Immigrazione MLPS, in video collegamento, che nel ringraziare i partner per l’impegno profuso, ha sottolineato l’importanza dei risultati raggiunti. All'evento hanno partecipato il responsabile Giuseppe Peri, la coordinatrice Francesca Grassi, gli altri partner: Patronato ACLI con Marco Calvetto, ANOLF Nazionale con Maria Ilenia Rocha, INAS Cisl con Liliana Ocmin e in video collegamento il patronato ITAL-UIL con Piero Bombardieri. 

Nei vari interventi si è evidenziato come in Marocco, il progetto Form@2, iniziato ad ottobre 2020, abbia formato oltre 1200 persone contribuendo all’insegnamento della lingua italiana, dei diritti e dei doveri costituzionali fornendo strumenti utili di orientamento e d’integrazione nella società italiana, attraverso il supporto alle famiglie sull’iter da seguire per l’ottenimento dei visti presso le strutture consolari. 

Nonostante le difficoltà operative di un progetto iniziato in piena emergenza pandemica, gli obiettivi sono stati pienamente raggiunti e superati oltre che in Marocco anche negli altri paesi coinvolti nel Progetto quali l’Albania, l’Egitto, la Tunisia e il Senegal. Grazie alle attività del progetto sono state formate complessivamente oltre 2200 persone. Un’ottima esperienza di cooperazione internazionale nei confronti delle persone più deboli e bisognose. 

L’incontro è proseguito con l’intervento di Boubeker El Mouktadi Anolf Marocco che ha spiegato come si è lavorato con impegno per diffondere la cultura e la lingua italiana. Negli occhi dei bambini, delle donne, delle persone anziane formate attraverso il progetto si vede la felicità nell’imparare la lingua ed entrare nella società italiana cosa di cui prima ne erano a conoscenza magari solo attraverso la tv. 

Importanti e interessanti le testimonianze di due destinatari che hanno permesso di avere una visione completa della realizzazione del progetto. Negli interventi seguenti di Fatima Hassani Inca Marocco e Latifa Tichetti Patronato Acli sono stati illustrati i risultati, le analisi e le buone prassi dell’esperienza del progetto FORM@2 in Marocco.

All'iniziativa è intervenuto altresì Mustapha Azaitraoui, docente presso Università Sultan Moulay Slimane, che ha rappresentato le linee generali della realtà della migrazione marocchina in Italia. A seguire si è svolta una tavola rotonda sulle prospettive del Progetto Form@2Future con la partecipazione di Younes Dardour, dell'Ass. Action Jeunes Casablanca, Bouchra Abdou, dell'Ass. Tahad, Bazighe Lahcen, dell'Ass. Tamesn, Aziza Aziz (Ass. Hakama), Amina Zaire (Ass. Femmes des quartiers region Casablanca). 

Ha concluso l’iniziativa il responsabile estero del Patronato Inca nazionale Giuseppe Peri che, dopo aver ringraziato tutti i presenti, ha sottolineato non solo l’importanza delle attività svolte e degli obiettivi raggiunti dal progetto ma ha evidenziato la capacità e l’importanza all’estero sia del sindacato che della rete dei patronati,nonché la rilevanza dell’impegno per tutelare e garantire i diritti dei migranti