Se lavori nella scuola e stai pensando di andare in pensione nel 2026, ci sono importanti novità da conoscere per:

  • insegnanti
  • personale ATA
  • personale amministrativo
  • dirigente scolastico

Ogni anno la legge di Bilancio introduce cambiamenti che potrebbero influire sulle modalità di accesso alla pensione.

In attesa del Decreto Ministeriale che fisserà la scadenza per le domande di cessazione dal servizio con effetto dal 1° settembre 2026, è fondamentale cominciare subito a informarsi. Prepararsi in tempo è il modo migliore per evitare errori e garantire un passaggio sereno alla pensione.

Le principali tipologie di pensionamento per il personale della scuola

Attualmente, chi lavora nella scuola può accedere alla pensione attraverso diverse modalità, a seconda della propria situazione contributiva e anagrafica:

  • Pensione di vecchiaia per chi ha almeno un contributo versato entro il 1995
  • Pensione anticipata ordinaria
  • Pensione anticipata per lavoratori precoci
  • Pensione di vecchiaia per chi ha il primo contributo dal 1° gennaio 1996
  • Ulteriore pensione anticipata nel sistema contributivo
  • Pensione con cumulo di contributi
  • Pensione “Quota 100”, 102 e 103
  • Pensione con totalizzazione
  • Opzione Donna
  • APE Sociale

Ogni opzione ha requisiti specifici che devono essere verificati con attenzione. Per questo motivo è fondamentale affidarsi al Patronato INCA, che offre assistenza gratuita e specializzata.

Cosa può fare INCA per te

Rivolgendoti a uno sportello di INCA CGIL puoi ricevere una consulenza completa e personalizzata. Verificheremo insieme se hai i requisiti per andare in pensione nel 2026 e ti aiuteremo in tutti i passaggi burocratici, tra cui:

  • Controllare la tua busta paga
  • Ricostruire la tua carriera lavorativa
  • Verificare la tua posizione assicurativa
  • Richiedere l’estratto conto certificativo
  • Valutare il riscatto del titolo di studio
  • Ricongiungere eventuali periodi contributivi
  • Inviare la domanda di pensione all’INPS
  • Informarti sulla previdenza complementare

La domanda di pensione dovrà essere trasmessa direttamente all’INPS, e può essere fatta gratuitamente attraverso il patronato INCA, evitando errori e ritardi.

Vuoi andare in pensione nel 2026? È il momento di pensarci.

Non aspettare l’ultimo momento. Se lavori nella scuola e stai pensando alla pensione, rivolgiti quanto prima al patronato INCA. In questo modo, potrai affrontare il passaggio alla pensione in modo sereno, sicuro e senza sorprese.

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