In occasione dell’80° anniversario dell’INCA CGIL, sabato 13 settembre 2025 lo Spazio Plus di Aosta ha ospitato un importante momento di confronto pubblico dedicato alla riforma della disabilità. L’iniziativa, promossa dal Patronato INCA CGIL Valle d’Aosta e dalla CGIL Regionale Valle D’Aosta, ha posto al centro del dibattito le novità normative e la seconda fase di sperimentazione che dal 30 settembre prossimo interessa anche il territorio valdostano.
Nel corso della mattinata, esperti del settore, rappresentanti istituzionali e sindacali hanno analizzato le ricadute concrete della riforma, soffermandosi in particolare sui diritti delle persone con disabilità, sull’inclusione lavorativa e sul ruolo del patronato nella tutela e nella promozione di una cittadinanza più equa.
I lavori sono stati aperti da Sara Desandré, direttrice del Patronato INCA CGIL della Valle d’Aosta. Dopo i saluti istituzionali di Carlo Marzi, assessore regionale alla sanità, salute e politiche sociali, è stata la volta del dibattito sulla riforma della disabilità, che dal 30 settembre avrà un impatto anche sul territorio valdostano. Sul palco, Anna Maria Bilato, del collegio di presidenza di INCA CGIL, Carla Stefania Riccardi, coordinatrice del dipartimento politiche del lavoro della regione, Marina Dell’Aquila, vicecoordinatrice regionale della Unità di Valutazione Multidimensionale della Disabilità (UVMDi), e Valerio Serino responsabile dell’ufficio politiche per il lavoro e inclusione delle persone con disabilità della CGIL.
Il dibattito, seguito con attenzione da un pubblico partecipe, si è arricchito grazie agli interventi delle ragazze e dei ragazzi dell’associazione École du sport, squadra di nuoto Special Olympics, che hanno portato sul palco le loro esperienze dirette.
A chiudere i lavori è stata Vilma Gaillard, segretaria regionale CGIL Valle d’Aosta, che ha tirato le conclusioni di una giornata intensa di confronto e testimonianza.
L’incontro ha rappresentato un’occasione preziosa per la comunità locale: da un lato ha permesso di approfondire i cambiamenti in atto, dall’altro ha favorito una riflessione condivisa con cittadine e cittadini sull’importanza di costruire politiche inclusive e di garantire un sostegno effettivo alle persone più fragili.
L’evento ha riaffermato l’impegno storico dell’INCA CGIL, che da oltre 80 anni difende i diritti di lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati, confermando la propria vocazione a essere presidio di giustizia sociale e punto di riferimento per chi affronta situazioni di vulnerabilità.